Fonte: Giornale di Sicilia
Secondo il procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci, «qui, negli uffici, non vige quel caos descritto dall’assessore alla Legalità di Roma, Alfonso Sabella, ma piuttosto una logica delle “carte a posto”».
Fonte: Giornale di Sicilia
Secondo il procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci, «qui, negli uffici, non vige quel caos descritto dall’assessore alla Legalità di Roma, Alfonso Sabella, ma piuttosto una logica delle “carte a posto”».
Storie di pizzo e mafia tra la Zisa e il Canfarotta, anche in appello piovono le condanne: ben 25,...
I legali dell'imprenditore Giovanni Luppino, l'uomo che il 16 gennaio del 2023 fu arrestato con...
Allo Sperone si torna a sparare e ad uccidere per il controllo delle piazze di spaccio. La vittima...
Hanno un nome gli assassini di Giancarlo Romano, sono stati fermati per ordine della procura...