Fonte: la Repubblica Palermo
Già a luglio i ricavi del 2015 superavano di 550mila euro quelli dell’intero 2014, le 284 camere sono al completo fino al mese di ottobre e dieci lavoratori sono stati appena assunti. È il “miracolo” dell’hotel San Paolo Palace di Palermo come ama definirlo Umberto Postiglione, direttore nazionale dell’Agenzia dei beni confiscati, che punta sulla carta del turismo per dare nuova linfa vitale agli alberghi siciliani confiscati alla mafia come il San Paolo.