
Dopo i successi dell’azione investigativa che hanno portato ad un indebolimento di Cosa Nostra, a quattro anni dalla nascita del movimento Addiopizzo ed a un anno dalla fondazione dell’associazione LiberoFuturo, si può tentare un primo bilancio della lotta al racket delle estorsioni nella realtà palermitana e siciliana.
Dalle prese di posizione di Confindustria al ruolo delle associazioni di categorie, dall’azione degli enti locali alle iniziative della politica, emergono luci e ombre che impongono una riflessione approfondita e schietta.