L’imputato era stato assolto in tribunale e condannato in un primo processo di appello. Ma la Cassazione aveva annullato con rinvio. «Occorre dimostrare che la società fornisca proventi ai clan».
Mafia e pizzo al Borgo Vecchio, in appello venticinque condanne
Storie di pizzo e mafia tra la Zisa e il Canfarotta, anche in appello piovono le condanne: ben 25,...